ALLACCIAMENTI E CONTRATTI
E’ l’operazione di collegamento dell’impianto di casa alla rete gas. Come previsto dalle norme vigenti, l’allacciamento viene realizzato dalla società di distribuzione competente nel territorio.
La procedura d’allaccio prevede i seguenti passaggi:
1) Richiedi un sopralluogo presso gli uffici Asec Trade o mediante il modulo “Richiesta di sopralluogo” per ricevere un preventivo di spesa gratuito e non impegnativo.
2) Asec Trade provvede ad inoltrare la pratica al distributore locale. Nei giorni successivi vieni contattato da un tecnico per concordare un appuntamento.
3) Dopo il sopralluogo, il tecnico dell’impresa distributrice redige un preventivo di spesa per la realizzazione dei lavori di collegamento alla rete. Ricevi poi per posta da Asec Trade il preventivo indicante il tipo di lavori, semplici o complessi, l’ammontare della spesa d’allaccio, e tutte le indicazioni per il prosieguo della pratica.
Entro il termine di scadenza indicato nel preventivo hai la possibilità di valutare se accettarlo o meno. Il preventivo è considerato accettato una volta effettuato il pagamento presso lo sportello pagamenti di Asec Trade.
No. Dopo l’allacciamento per poter ottenere l’attivazione del gas occorre realizzare l’impianto interno e stipulare un contratto fornitura.
E’ la tubazione che collega il contatore con gli apparecchi utilizzatori (fornelli, scaldabagno, caldaia).
Puoi contattare il numero verde 800 850166 per richiedere il preventivo gratuito da parte di un tecnico partner di Asec Trade. Puoi anche rivolgerti ad un installatore di tua fiducia, purché regolarmente abilitato e iscritto alla Camera di Commercio.
Una volta ricevuta la richiesta, il distributore deve accettarla e realizzare l’allacciamento. La richiesta può essere rifiutata solo se nell’area non esiste una rete di distribuzione del gas oppure se i lavori necessari per l’allacciamento non sono tecnicamente ed economicamente realizzabili.
E’ possibile stipularlo presso uno degli sportelli Asec Trade. La documentazione da esibire dipende dal tipo di contratto da stipulare con ASEC Trade. CONTRATTO PER USO CIVILE (USO DOMESTICO O PROMISCUO) • Documento di riconoscimento
• Codice fiscale
• Dati catastali relativi all’immobile – MODULO
• Documentazione tecnica relativa all’impianto interno redatta dal tecnico installatore utilizzando i moduli previsti (link Accertamenti sulla sicurezza post contatore).
CONTRATTO PER USO COMMERCIALE • Codice fiscale o partita IVA
• Documento di identità dell’amministratore
• Certificato di iscrizione alla Camera di Commercio
• Atto costitutivo o statuto della società
• Dati catastali relativi all’immobile – MODULO
• Atto di proprietà o contratto di locazione relativo all’immobile
• Documentazione tecnica relativa all’impianto interno redatta dal tecnico installatore utilizzando i moduli previsti (link Accertamenti sulla sicurezza post contatore).
Ai sensi della Delibera 40/14 dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas la documentazione tecnica relativa all’impianto interno è sottoposta ad accertamento documentale da parte della società di distribuzione locale per verificare se l’impianto a cui attivare la fornitura di gas è stato installato nel rispetto delle norme di sicurezza.• Codice fiscale
• Dati catastali relativi all’immobile – MODULO
• Documentazione tecnica relativa all’impianto interno redatta dal tecnico installatore utilizzando i moduli previsti (link Accertamenti sulla sicurezza post contatore).
CONTRATTO PER USO COMMERCIALE • Codice fiscale o partita IVA
• Documento di identità dell’amministratore
• Certificato di iscrizione alla Camera di Commercio
• Atto costitutivo o statuto della società
• Dati catastali relativi all’immobile – MODULO
• Atto di proprietà o contratto di locazione relativo all’immobile
• Documentazione tecnica relativa all’impianto interno redatta dal tecnico installatore utilizzando i moduli previsti (link Accertamenti sulla sicurezza post contatore).
Se l’accertamento documentale ha esito positivo la fornitura viene attivata. In caso di esito negativo la società di distribuzione provvede ad inviare una lettera in cui sono indicate le non conformità riscontrate nel corso dell’accertamento. A quel punto il tecnico che ha realizzato l’impianto deve rimuovere le non conformità e deve essere presentata una nuova richiesta di attivazione.
Secondo quanto stabilito dalla Delibera 40/14 dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas sono addebitati 47 euro nel caso di portata termica complessiva dell’impianto di utenza minore o uguale di 35 kW, 60 euro se maggiore di 35 kW e minore o uguale a 350 kW, 70 euro se maggiore di 350 kW. Tali costi vengono addebitati in bolletta.
La richiesta va fatta per cessare contrattualmente la fornitura di gas e richiedere la chiusura del contatore. L’intervento tecnico viene eseguito dalla società di distribuzione del gas. Nel caso in cui il contatore si trovi all’interno dell’abitazione la società di distribuzione contatta il richiedente per fissare un appuntamento sul posto.
Occorre contattare Asec Trade con una delle seguenti modalità:
– mediante il modulo “Richiesta di disdetta”
– recandosi presso uno degli sportelli
– inviando una lettera ad ASEC Trade Srl – Via C. Colombo, 150 – 95121 CATANIA;
– inviando una mail all’indirizzo servizio.clienti@asectrade.it
Le informazioni da comunicare sono:
– Intestatario del contratto, indirizzo della fornitura e numero di servizio (riportati in bolletta)
– Ultima lettura (facoltativa)
– Indirizzo dove spedire la fattura finale
– Recapito telefonico
– Estremi documento di riconoscimento dell’intestatario del contratto.
I costi di disdetta sono 53€ più IVA.
NOTA BENE:
La chiusura è efficace dal momento in cui vengono apposti i sigilli al contatore. Pertanto, se il contatore si trova all’interno dell’abitazione, nel caso in cui la società di distribuzione non sia in grado, per motivi non a questa imputabili, di eseguire l’intervento tecnico (es.: impossibilità di fissare un appuntamento sul posto per irreperibilità telefonica del richiedente, cliente non presente all’appuntamento, ostacolo all’accesso al contatore) il contratto rimane attivo a nome del cliente intestatario, che rimane pertanto unico responsabile di eventuali addebiti successivi. E’ necessario pertanto accertarsi che l’intervento richiesto sia andato a buon fine.
E’ possibile subentrare a una fornitura gas già esistente ovvero richiedere il cambio di intestazione di un’utenza gas recandosi presso uno degli sportelli Asec Trade. La documentazione da esibire dipende dal tipo di contratto da stipulare.
CONTRATTO PER USO CIVILE (USO DOMESTICO O PROMISCUO
• Documento di riconoscimento
• Codice fiscale
• Lettura del contatore
• Copia dell’atto di locazione o di proprietà.
CONTRATTO PER USO COMMERCIALE
• Codice fiscale o partita IVA
• Documento di identità dell’amministratore
• Certificato di iscrizione alla Camera di Commercio
• Atto costitutivo o statuto della società
• Lettura del contatore
E’ possibile riattivare un punto di fornitura gas già esistente con contatore chiuso recandosi presso uno degli sportelli Asec Trade.
La documentazione da esibire dipende dal tipo di contratto da stipulare.
CONTRATTO PER USO CIVILE (USO DOMESTICO O PROMISCUO)
• Documento di riconoscimento
• Codice fiscale
• Copia dell’atto di locazione o di proprietà
• Attestazione della tenuta dell’impianto di utenza gas – MODULO A12 (link) – rilasciata da un tecnico iscritto alla Camera di Commercio e regolarmente abilitato, dev’essere accompagnata da una copia del certificato camerale.
CONTRATTO PER USO COMMERCIALE
• Codice fiscale o partita IVA
• Documento di identità dell’amministratore
• Certificato di iscrizione alla Camera di Commercio
• Atto costitutivo o statuto della società
• Attestazione della tenuta dell’impianto di utenza gas – MODULO A12 (link) – rilasciata da un tecnico iscritto alla Camera di Commercio e regolarmente abilitato, dev’essere accompagnata da una copia del certificato camerale.
L’importo dovuto di €53 piu IVA per le spese di riattivazione, di norma, viene addebitato sulla prima bolletta utile.
Puoi contattare il numero verde 800 850166 per richiedere la verifica da parte di un tecnico partner di Asec Trade. La verifica dell’impianto ai fini della voltura ha un costo di 100 euro + IVA. Puoi anche consultare direttamente l’elenco dei partner (link) o, infine, rivolgerti ad un installatore di tua fiducia, purché regolarmente abilitato e iscritto alla Camera di Commercio.
FATTURE, PAGAMENTI, LETTURE
– presso lo sportello di Via Cristoforo Colombo, 150/b, dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 13.00, martedì e giovedì dalle 14,45 alle 17,00, senza nessuna spesa aggiuntiva. Il servizio per pagamenti in contante è disponibile solo per importi inferiori a 1.000 euro per ogni transazione.
– Online registrandosi sul sito MyAsec e o scaricando l’app Asec Trade disponibili su Playstore e App Store.
– tramite bonifico bancario a favore di Asec Trade c/o utilizzando il seguente codice IBAN: IT88U0623016906000015413772.
In caso di pagamento a mezzo bonifico, è necessario riportare nella causale il numero di fornitura e della bolletta che si intende saldare: tale accorgimento consentirà la corretta contabilizzazione del pagamento.
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– Tramite area privata MyAsec clicca qui per effettuarla adesso;
– via telefono contattando il numero verde 800 850166 e digitando il tasto 3;
IL MERCATO DELL'ENERGIA
No. Quando si cambia fornitore viene rilevata una lettura del contatore che serve al vecchio fornitore per emettere l’ultima bolletta di chiusura rapporto e viene utilizzata dal nuovo fornitore come punto di partenza per conteggiare i consumi ed emettere le proprie bollette.
SICUREZZA